Il completamento dei lavori di riqualificazione dell’ AREA  VERDE SUPERIORE ( Don Renzo Forconi ),  l’apertura per la fruizione alla cittadinanza, nel   Quartiere Cinque nei pressi dell’abitato de Il  Sodo tra le vie della Quiete, Cacciaguida , della Loggia dei Bianchi e Dazzi, è opera  importante ma la sua ubicazione periferica rispetto all’ abitato sembra corrispondere più alla ricerca di consenso che alle necessità  dei cittadini sicuramente più urgenti e meno costose: voci indicano il suo costo vicino a  1.000.000 di €  mentre  il giardino in esecuzione nello spazio ex-galileo ( p.zza Dalmazia) in appalto per 1.600.000 €  dovrà subire un aumento, non previsto, per la bonifica del terreno .  Forse  è solo invidia e gelosia da parte dei  cittadini de Il Sodo che aspettano da anni un giardino fruibile nei pressi del abitato ma non ancora realizzato. Sindaco e amministratori frequentate un po’ più il quartiere, rapportatevi con gli abitanti sviluppando relazioni che pongano  al centro gli interessi dei cittadini e le loro necessità perché la “politica” sembra sempre più orientata al soddisfacimento degli interessi privati e del singolo e sempre meno degli interessi collettivi. I cittadini de  Il Sodo  si sentono  “portatori” di diritti nonostante  il loro quartiere sia in  periferia  ma non per questo  meno importante rispetto alla  zona storica  ed elitaria della città  che è oggetto delle maggiori e costose attenzioni .La crisi economica ha colpito  pesantemente la nostra società ed  abbassato la qualità della vita che si realizza e si esprime attraverso la qualità dell’ambiente oltre che nel lavoro e la sicurezza sociale. In cosa si concretizza  l’ AMBIENTE :
– negli spazi verdi e giardini per bambini ed adulti, luoghi ludici, di socializzazione, di  “contaminazione“ culturale e mitigazione climatica  inseriti necessariamente all’interno dei centri  abitati ( le grandi Cascine propagandate appaiono solo un pretesto per allontanare il verde dai centri abitati e dare via libera alla speculazione edilizia subito nella prima periferia).
 – nella purezza dell’aria e la riduzione del rumore in contrapposizione  all’inquinamento creato dalle auto, moto, aeroporto, autostrada e trasporto delle merci su gomma incentivato da vari sgravi fiscali ecc.
– nel  trasporto “pubblico” efficiente e concorrenziale  per tempi e denari  con quello  privato. Che fine hanno fatto i treni navetta connessi con il parcheggio scambiatore di Castello ?
 – nella possibilità di sosta delle auto, reso difficile per mancanza cronica dei parcheggi, necessario anche per scaricare eventuali buste della spesa che non è più possibile fare esclusivamente nel quartiere.
– nel frequentare e fruire di opere pubbliche  non faraoniche con manutenzione possibile, efficace, per garantirne l’uso in sicurezza e pulizia.
– nella possibilità di arrivare all’ospedale di Careggi in tempi brevi attraverso una viabilità , anche per il trasporto pubblico, non più obsoleta ed inadatta ai compiti attuali della struttura ospedaliera, (il raccordo nord-ovest a Careggi è  ancora da completare dopo circa 13 anni e  via di Careggi  è l’esempio di tale inadeguatezza).
– nel disporre di un territorio con una diversa urbanizzazione non speculativa,  ora  a uso e consumo dei potentati favoriti, ancora una volta, dall‘ultima legge di bilancio, con la quale è stato  ripristinato la possibilità per tutti i comuni di pagare la spesa corrente con gli oneri di urbanizzazione privando i cittadini di una programmazione territoriale eseguita attraverso i loro rappresentanti .
Dubito fortemente  che l’apertura alla fruizione pubblica dello spazio verde possa far superare o anche solo mitigare lo sconcerto dei cittadini  per lo stato di abbandono e l’incertezza  in cui si trova Il Sodo e far condividere un progetto di città e di vita  imposti ed estranei.
Sindaco e amministratori,  vi aspettiamo:    facciamo un giro insieme per il quartiere, guardiamo, discutiamo (l’elenco è molto lungo ), scambiamoci opinioni  con parità di titolo, di rispetto, di non protagonismo affinché si capovolga una situazione che neanche a voi, oltre ai cittadini,  fa onore!!
Firenze 28/01/2016
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